Primo piano del pulsante di accensione di un purificatore d'aria

Quando devo accendere il mio purificatore d'aria?

Molti di voi ci chiedono se sia consigliabile far funzionare un purificatore d'aria per tutto il tempo, soprattutto di notte. Far funzionare il purificatore d'aria di notte è utile se si vuole migliorare il sonno.

. Ma che dire del costo dell'energia? Non ci sono altre soluzioni per pulire l'aria di casa? È possibile ottimizzare il tempo di funzionamento del purificatore d'aria? Questo è ciò che vi proponiamo di vedere nel nostro articolo.

È efficace lasciare il purificatore d'aria sempre acceso?

Alcuni depuratori d'aria di fascia alta utilizzano una tecnologia chiamata Sensore intelligenteCiò significa che potete far funzionare il vostro purificatore d'aria tutto il giorno senza preoccuparvi della bolletta elettrica. Ciò significa che potete far funzionare il vostro purificatore d'aria tutto il giorno senza preoccuparvi della bolletta elettrica. Se il purificatore d'aria non dispone della tecnologia Smart Sensor, è meglio non spegnerlo troppo a lungo. Per essere efficace, il purificatore d'aria deve essere utilizzato per un certo periodo di tempo.

Che il vostro apparecchio sia acceso o spento, ogni momento nuove particelle provenienti dagli animali domestici, dal condizionatore d'aria, dalle finestre aperte o persino da voi stessi contaminano l'aria interna. Utilizzando Smart Sensor, un timer o un indicatore di qualità dell'aria, è possibile ottimizzare la bolletta energetica e respirare aria sana.

Giovane donna allergica che si soffia il naso

Se non avete gravi problemi di allergia o di asma, vi consigliamo di scegliere un purificatore d'aria con un funzione timer o un indicatore di qualità dell'aria. È quindi possibile spegnere il depuratore se si è soddisfatti della qualità dell'aria interna.

Il nostro consiglio Conservare sempre il manuale d'uso del purificatore d'aria. Contiene consigli sulla durata di utilizzo del dispositivo.

Come risparmiare energia elettrica utilizzando un purificatore d'aria?

Quando si utilizza un purificatore d'aria, non solo si consumano i filtri, ma si consuma anche una quantità significativa di elettricità. Pertanto, è piuttosto interessante sapere come risparmiare energia.

Il nostro primo consiglio Utilizzate il dispositivo solo quando siete a casa. È anche possibile attivare il dispositivo da remoto.

Il nostro secondo consiglio Utilizzate il vostro purificatore d'aria in modo diverso nei vari periodi dell'anno. Ad esempio, il polline è un problema che si presenta soprattutto in primavera e in estate, quindi è possibile far funzionare il purificatore d'aria soprattutto in estate e con poca frequenza in inverno. In questo modo si risparmia molta elettricità.


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Quanto tempo occorre per cambiare il filtro dell'aria di un purificatore?

Il filtro di un purificatore d'aria deve essere sostituito una volta usurato, e l'usura si verifica più rapidamente se si fa funzionare il purificatore d'aria ogni giorno per catturare le particelle inquinanti. In generale, il filtro dell'aria HEPA dovrebbe essere sostituito dopo 6 mesi o addirittura 1 anno. È preferibile avere un purificatore d'aria dotato sia di un pre-filtro che di un filtro HEPA per una maggiore efficienza. Infine, il filtro HEPA può essere pulito con un aspirapolvere per aumentarne la durata.

Per andare oltre: seguite i nostri 7 consigli per migliorare definitivamente l'aria di casa!

Ci sono diversi motivi per cui l'aria interna è più inquinata di quella esterna.

Gli inquinanti comuni dell'aria interna includono

  • Inquinanti biologici - Batteri, virus, forfora animale, pollini, acari, muffe.
  • Composti organici volatili (COV) - Emissioni di vari prodotti per la casa, come vernici, adesivi, spray.
  • Particolato (PM 2,5) - Emesso da stufe, stufe e caminetti in cui si verifica la combustione.
  • Monossido di carbonio (CO) - Emissioni da stufe, stufe per ambienti, fumo di tabacco.
  • Biossido di azoto (NO2) - Emissioni da stufe non ventilate, fumo di tabacco, saldatura.
  • Radon - Un gas radioattivo naturale che può entrare nell'atmosfera dal sottosuolo.

È possibile ridurre l'inquinamento semplicemente adottando alcune precauzioni. Ecco 7 modi per migliorare la qualità dell'aria interna al 99 %.

1. Migliorare la ventilazione

Lasciate che l'aria fresca entri in casa in modo naturale. Aprite le porte e le finestre di tanto in tanto. È possibile far funzionare il condizionatore d'aria per far entrare aria fresca dall'esterno. Migliorare la ventilazione è il modo più semplice ed efficace per rendere l'aria interna pulita.

2. Controllare l'umidità

Mantenere l'umidità interna a un livello moderato di 30-50 %. In questo modo si riduce al minimo la crescita di allergeni presenti nell'aria, come muffe e acari della polvere. L'umidità aumenta notevolmente in estate. Durante questo periodo, è possibile utilizzare un condizionatore d'aria o un deumidificatore per mantenere il livello di umidità in casa.

3. Mantenere la casa pulita

Pulite i pavimenti e i tappeti due volte alla settimana con un aspirapolvere HEPA e lavate regolarmente il suo filtro. Ricordate anche di pulire i mobili e le attrezzature domestiche dove si depositano gli agenti inquinanti.

Per una pulizia efficace, utilizzate un panno in microfibra e pulite regolarmente i filtri del sistema di purificazione in cui vengono intrappolati acari della polvere, pollini e altri agenti inquinanti. Infine, sostituire i filtri se necessario e pulire i condotti dell'aria delle unità HVAC per ridurre la formazione di muffa.

Gatto Devon Rex seduto accanto a un moderno aspirapolvere

4. Controllo dei composti organici volatili

I composti organici volatili, noti come VOC, sono importanti inquinanti dell'aria interna. Provengono da alcuni prodotti di consumo quotidiano. Deodoranti per ambienti, aerosol, vernici, adesivi e prodotti per il fai da te sono tutte fonti di emissioni di COV. È necessario usarli con cautela: utilizzarli in un'area ben ventilata e non esporli all'aria aperta se non li si usa.

5. Attenzione al fumo

Cercate di evitare di fumare in casa. È una delle cause principali della scarsa qualità dell'aria interna. Alcuni elementi del fumo di sigaretta possono rimanere intrappolati nei mobili e negli indumenti.

Fumate in auto e volete ripulire l'aria? Seguite la nostra guida: Quale purificatore d'aria scegliere per l'auto?

6. Decorare la casa con le piante da appartamento

Le piante da interno possono essere un modo utile per ridurre le sostanze chimiche nell'aria. Possono anche essere un elemento decorativo della casa. Ricordate di non annaffiarli troppo, altrimenti vi cresceranno microrganismi che potrebbero trasformarsi in inquinanti atmosferici. Le piante da appartamento che prosperano in condizioni di scarsa illuminazione sono perfette per le camere da letto.

7. Test per il radon in casa

Si tratta di un gas radioattivo naturale che può entrare in casa dal seminterrato. Non si vede e non si sente, e provoca il cancro ai polmoni. Prendete in considerazione l'idea di analizzare il vostro scantinato per vedere se è presente nella vostra casa.

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