Uomo allergico che starnutisce contro un gatto in una casa polverosa

I 3 migliori depuratori d'aria per allergie nel 2023

Scegliere un purificatore d'aria per le allergie non è un compito semplice. I marchi utilizzano tecnologie diverse per controllare gli allergeni presenti nell'aria e molti dispositivi dichiarano di controllare pollini, muffe, acari (e loro escrementi), polvere, ecc.

È diventato essenziale essere informati per fare la scelta giusta tra tutte le tecnologie esistenti sul mercato (ionizzatore, luce UV, ecc.). Per aiutarvi a orientarvi, vi proponiamo un elenco di punti da controllare in un purificatore d'aria se volete liberarvi delle vostre allergie.

La nostra selezione per l'anno 2023

Esistono molti depuratori d'aria sul mercato. Per facilitare la vostra scelta, abbiamo ristretto la nostra selezione a 3 prodotti che riteniamo i migliori per combattere le allergie nel 2023.

1. Purificatore d'aria Rowenta Intense Pure Air Connect XL

Il più efficiente

Rowenta Intense Pure Air Connect XL è un purificatore d'aria di qualità che tende alla fascia alta grazie alla tecnologia NanoCaptur, alla silenziosità, alle dimensioni e alla potenza. Adatto a stanze di medie e grandi dimensioni, è innegabilmente uno dei purificatori d'aria Rowenta dalle migliori prestazioni fino ad oggi, con un sistema di purificazione meccanica dell'aria senza ozono 100 % e molte interessanti funzioni aggiuntive.

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2. Purificatore d'aria Pure A9

Il nostro preferito 

Il purificatore d'aria Pure A9 è senza dubbio uno dei migliori modelli che abbiamo testato. Se soffrite di allergie o di asma, questo dispositivo garantirà un'aria sana in casa vostra. Il Pure A9 è ideale per migliorare la qualità dell'aria di ambienti medio-grandi (fino a 129 m² a seconda del modello) e offre un rapporto prezzo/prestazioni decisamente migliore rispetto alla concorrenza.

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3. Purificatore d'aria Philips AC2887/10

Il miglior rapporto qualità/prezzo

Rowenta Intense Pure Air Connect XL è un purificatore d'aria di qualità che tende alla fascia alta grazie alla tecnologia NanoCaptur, alla silenziosità, alle dimensioni e alla potenza. Adatto a stanze di medie e grandi dimensioni, è innegabilmente uno dei purificatori d'aria più efficienti ad oggi, con un sistema di purificazione meccanica dell'aria senza ozono 100 % e molte interessanti caratteristiche aggiuntive.

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Un purificatore d'aria è efficace contro le allergie?

Gli allergeni più comuni sono in realtà minuscole proteine provenienti da sostanze viventi come la forfora degli animali domestici, gli acari della polvere, i pollini o le muffe. Queste particelle variano per dimensione e composizione, il che rende alcune funzioni del purificatore d'aria più utili di altre.

Un purificatore non sarà in grado di rimuovere completamente le particelle dall'aria, ma l'uso regolare riduce o addirittura elimina i sintomi dell'allergia. Quindi, se siete allergici alla polvere di casa, al polline o agli acari della polvere, l'uso di questo dispositivo vi aiuterà ad alleviare notevolmente le vostre allergie.

L'aria non è inquinata solo dagli allergeni (capelli, pollini, ecc.)?

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Quali opzioni vanno privilegiate e quali evitate?

La scelta di un purificatore d'aria non è facile, poiché esistono molte opzioni. Per facilitarvi l'orientamento, abbiamo verificato se queste opzioni sono utili o meno.

Il filtro HEPA: un must

Per neutralizzare la polvere e le altre particelle presenti nell'aria, il purificatore dovrà essere dotato di un filtro ad alto livello di filtrazione. Il filtro HEPA è il più adatto a nostro avviso, in quanto cattura la maggior parte degli inquinanti fino a 0,3 micron con un'efficienza del 99,97 %. Perché questa scelta? Il motivo è semplice: queste particelle sono le più difficili da catturare e sono anche quelle che penetrano più in profondità nei nostri polmoni.

La funzione di ionizzazione: per una maggiore efficienza

La scelta di un depuratore con funzione di ionizzazione può essere, a nostro avviso, una buona scelta. Questo perché le particelle fini possono viaggiare nell'ambiente domestico, fluttuando nell'aria prima di depositarsi sulle superfici (tappeti, letto, ecc.). La ionizzazione consente di far cadere a terra queste particelle più rapidamente. In questo modo, le particelle che non vengono catturate dal filtro HEPA vengono aspirate sul pavimento (la volta successiva che si passa l'aspirapolvere).

Ionizzatore a rilascio di ioni negativi e laptop a rilascio di ioni positivi

Luce ultravioletta: utile, ma non indispensabile

Un purificatore d'aria dotato di luce ultravioletta (UV-C) è una soluzione efficace per le persone allergiche alle muffe e alle spore di muffa, soprattutto se si trovano in un ambiente umido dove possono crescere. La luce UV-C contribuisce a ridurre i micromiceti neutralizzando lo sviluppo delle loro spore.

Tuttavia, è bene ricordare che l'emissione di luce UV non è priva di rischi, in quanto può generare ozono, particolarmente dannoso per i polmoni. Prima di acquistare un purificatore d'aria con lampada UV, si raccomanda vivamente di verificare la quantità di ozono che produce (dovrebbe essere a un livello molto basso). È possibile consultare il Consiglio per le risorse atmosferiche della California se necessario, per accertarsene.

Filtro a carboni attivi: se non sopportate l'odore

Il filtro a carboni attivi assorbe gli odori degli animali domestici. I depuratori con questa tecnologia agiscono sia sulla forfora che sugli odori degli animali domestici. Tuttavia, il costo è un aspetto da tenere in considerazione per questo tipo di filtrazione. A causa della continua escrezione di forfora, i filtri devono essere cambiati regolarmente per mantenere la loro efficacia. Non è necessario utilizzarli se si è allergici, a meno che non si sopporti l'odore.

Un CADR elevato: per la potenza

Uno degli aspetti da considerare nella scelta del purificatore d'aria è la sua efficienza nel trattamento dell'aria. Per facilitare la scelta, si può fare affidamento su uno standard chiamato Clean Air Delivery Rate (CADR). Questo numero indica la velocità di riciclo dell'aria, ma non la sua pulizia. Tuttavia, è un buon indicatore delle prestazioni di un purificatore d'aria.

La combinazione di filtro HEPA e funzione di ionizzazione, insieme a un elevato tasso di ricambio dell'aria (CADR), è la scelta migliore per combattere efficacemente le allergie.

I nostri consigli per combattere le allergie

Il Quotidiano | Devo investire in un purificatore d'aria?

Il polline è inevitabile in primavera. Se siete allergici al polline, vi consigliamo di tenere chiuse porte e finestre il più possibile durante questo periodo. Tuttavia, questa soluzione non consente di rinnovare l'atmosfera interna.

Se volete godere di una buona qualità dell'aria senza essere infastiditi dai pollini, pensiamo che il consiglio migliore sia quello di dotarsi di un purificatore d'aria. In questo modo, indipendentemente dal tempo trascorso in casa con una porta o una finestra aperta, il dispositivo farà esattamente ciò per cui è stato progettato: purificare l'aria.

Pulizia dei filtri dell'aria

Ci sono molti filtri dell'aria in casa, che si tratti di bocchette di aerazione, purificatori d'aria o anche condizionatori: questi filtri rimangono efficaci solo se vengono puliti regolarmente. Il filtro HEPA di un purificatore d'aria dura solitamente solo da 6 mesi a 1 anno. Dopo questo periodo, perde la sua efficacia. Seguendo i nostri consigli, è possibile prolungare la durata dei filtri.

Aspirare spesso

Indossare una maschera e aspirare frequentemente. Questo aiuterà a espellere pollini, muffe e polvere che sono rimasti intrappolati nei tappeti, evitando di scatenare un'allergia durante la pulizia. In generale, i tappeti e i mobili sono i luoghi più comuni in cui si nascondono molti agenti contaminanti, tra cui polvere, acari della polvere, peli di animali domestici, forfora di animali domestici e, naturalmente, pollini.

Il purificatore d'aria può rimuovere le particelle inquinanti presenti nell'aria, ma una volta cadute rimangono sul tappeto o sui mobili. Il minimo rimescolamento dell'aria fa sì che le particelle inquinate tornino a circolare nell'aria e possano finire sui capelli, sulla pelle, sui vestiti e così via.

Gatto Devon Rex seduto accanto a un moderno aspirapolvere

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  1. Di cosa è fatta la polvere?

    Ovunque si viva, la polvere si accumula e si deposita su ogni superficie della casa, dal soggiorno alla camera da letto, all'interno e all'esterno. Queste particelle microscopiche non sono solo un problema di pulizia: possono avere effetti negativi sul sistema respiratorio e scatenare allergie. Ma di cosa è fatta la polvere?

    La polvere di casa contiene un'ampia gamma di particelle: peli di animali, spore di muffa, pollini, acari della polvere sono i principali allergeni che la costituiscono, per non parlare delle particelle della pelle, dei residui legati all'usura del cemento, dei rifiuti alimentari, ecc.

    I componenti della polvere sono molto leggeri, il che permette loro di rimanere sospesi nell'aria della stanza, alla minima corrente d'aria o al minimo movimento di un oggetto, di una persona o di un animale.

  2. La polvere è pericolosa per la salute?

    La polvere può essere più o meno dannosa a seconda della sua origine. Le tossine cancerogene possono essere presenti nella polvere se questa proviene dalle principali vie di trasporto, da vecchi edifici (presenza di piombo o amianto) o se il terreno circostante è inquinato.

    Le persone più vulnerabili a questo inquinamento atmosferico sono i bambini. Tendono naturalmente a portare le mani o gli oggetti alla bocca, favorendo l'ingestione di polvere. Va notato che i bambini respirano da 40 a 60 volte al minuto, il doppio di un adulto. Di conseguenza, inalano costantemente molti più inquinanti atmosferici degli adulti.

    Esistono numerose malattie legate all'inalazione di polvere, tra cui
    - silicosi (polvere di carbone o di scisto),
    - avvelenamento da piombo (polvere di piombo),
    - cancro del mugnaio e del fornaio, cancro del falegname (dovuto all'inalazione cronica di polvere di farina o di segatura fine e polvere di legno).

    Infine, è importante sapere che tutti questi allergeni possono fungere da vettore per batteri, microbi e virus. L'esposizione prolungata a questo tipo di inquinamento interno è quindi sconsigliata, poiché indebolisce il sistema immunitario e può scatenare allergie e attacchi d'asma a causa dell'infiammazione permanente dei bronchi.

  3. Dove si trovano gli acari della polvere?

    Gli ambienti più comuni e ideali per gli acari della polvere sono: biancheria da letto, mobili imbottiti, moquette, tende e tendaggi. Questi organismi sono lunghi da 0,25 a 0,3 millimetri, invisibili a occhio nudo, e fluttuano nell'aria quando vengono aspirati, calpestati o disturbati da lettiere. Una volta trasportati dall'aria, possono essere inalati, ingeriti e intrappolati sul corpo.

    Si nutrono di scaglie di pelle umana morta, che vengono espulse al ritmo di 1,5 g al giorno e producono escrementi di dimensioni fino a 30 µm, rivestiti di speciali proteine. L'inalazione o il contatto con essi provoca reazioni allergiche in molte persone.

  4. Riesci a vedere gli acari?

    Gli acari appartengono alla classe degli Aracnidi e hanno quattro paia di zampe. Sono così piccoli (0,3 mm) che abbiamo bisogno di una lente di ingrandimento per vederli. Gli acari visibili a occhio nudo non sono quelli che troviamo nei nostri letti.

    La loro principale fonte di cibo è la pelle morta di uomini e animali. Pertanto, se non si dispone di una buona soluzione per gli acari della polvere, questi rimarranno in casa vostra in modo permanente.

    Incredibilmente, un centimetro quadrato di tappeto può contenere fino a 100.000 acari e ogni acaro può produrre fino a 20 escrementi al giorno, ma sono gli escrementi e le parti del corpo rilasciate dagli acari a causare gravi sintomi allergici.

  5. Come si fa a sapere se ci sono acari della polvere in casa?

    Seguite questi passaggi se volete sapere se la vostra casa è infestata dagli acari della polvere:

    Fase 1 Per osservarli è necessaria una lente d'ingrandimento. Non è necessario avere un microscopio potente, basta trovare un dispositivo o una lente che possa ingrandire almeno 10 volte.

    Passo 2 Acari della polvere: prelevare alcuni campioni di polvere in casa con un pezzo di nastro adesivo trasparente. Gli acari della polvere si trovano di solito in luoghi caldi e umidi, soprattutto se è presente una grande quantità di polvere, come l'angolo di una stanza, sotto una sedia o anche direttamente sul tessuto di un divano. Gli acari della polvere possono essere ottenuti raccogliendo la polvere da vecchi materassi, cuscini o coperte.

    Passo 3 Esaminare i campioni per individuare gli acari con un microscopio: sono simili a ragni, quindi hanno 8 zampe, sono traslucidi e non hanno occhi. Si possono anche osservare i loro escrementi. Si presentano sotto forma di piccoli pellet rettangolari di colore marrone.

  6. Quali sono i sintomi dell'allergia agli acari della polvere?

    La polvere presente nelle nostre case è costituita da diversi componenti, come forfora di animali domestici, cellule della pelle, peli di animali domestici e umani, piccole fibre, batteri, particelle di cibo e parti ed escrementi di acari della polvere.

    L'allergia agli acari della polvere comporta una reazione allergica alle particelle, ai detriti e ai rifiuti degli acari della polvere. Sebbene un acaro sia estremamente piccolo (può essere visto solo al microscopio), può produrre quasi 200 volte il suo peso in feci. Le proteine contenute in questi escrementi sono allergizzanti.

    I sintomi dell'allergia agli acari della polvere sono i seguenti:
    - Naso che cola
    - Prurito, lacrimazione o arrossamento degli occhi
    - Starnuti, congestione nasale o naso che cola
    - Tosse
    - Dolore e pressione sul viso
    - Prurito al naso e alla gola
    - Difficoltà a dormire e occhi gonfi
    - Pelle gonfia e bluastra sotto gli occhi
    - Sfregamento del naso, di solito nei bambini.

    Se l'allergia agli acari della polvere persiste e scatena l'asma, una persona può manifestare anche i seguenti sintomi
    - Sensazione di oppressione o dolore al petto
    - Difficoltà di respirazione
    - Fruscio
    - Tosse

    La probabilità di sviluppare un'allergia agli acari della polvere può essere aumentata dai seguenti fattori di rischio:
    - Può essere ereditata dalla famiglia
    - L'esposizione precoce agli acari della polvere può aumentare il rischio di sviluppare un'allergia più tardi nella vita.

  7. Esistono metodi infallibili per eliminare gli acari della polvere?

    Oltre all'utilizzo di purificatori d'aria per ridurre gli acari della polvere, esistono questi metodi infallibili per eliminarli:
    - L'acqua calda (60° o più) uccide gli acari della polvere.
    - Un livello di umidità inferiore a 40-50% non è un ambiente adatto agli acari della polvere.
    - Il freddo estremo uccide anche gli acari della polvere. Mettete i vostri piccoli oggetti in sacchetti di plastica e poi metteteli in frigorifero per distruggere gli acari.
    - L'alcol per strofinare uccide gli acari della polvere.
    - L'uso dell'alcol su un panno è un modo rapido per pulire le aree in cui si accumula la polvere, come le lampadine o i dispositivi elettronici.
    - La luce diretta del sole può uccidere questi parassiti. Assicuratevi che le tende siano aperte in modo che la luce diretta del sole raggiunga tutta la stanza.

    Esistono anche spray per uccidere gli acari della polvere. Potete usare questi spray direttamente sul letto e sui mobili. Tuttavia, non raccomandiamo questa soluzione, poiché il loro effetto dura solo due settimane ed è molto costoso acquistarli per un'intera casa.

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