Una buona ventilazione è essenziale per evitare problemi di umidità come la formazione di funghi e muffe. Tuttavia, non è facile fare la scelta giusta tra tutti i diversi tipi di sistemi di ventilazione del bagno. Ecco i nostri consigli per fare la scelta giusta.
Contenuti
Il nostro confronto per l'anno 2023
1. Sistema di ventilazione igrovariabile Aldes EasyHome a flusso singolo
Le migliori prestazioni secondo i consumatori
Qualunque sia l'attività o il numero di persone in casa, EasyHOME Hygro consente una ventilazione della casa vicina alle vostre esigenze. Le sue prese d'aria sensibili all'umidità si adattano automaticamente in base all'igrometria rilevata stanza per stanza (respirazione, doccia, cucina, ecc.).
Compatibile con i condotti flessibili Algaine e i condotti semirigidi Optiflex, questo prodotto offre un'installazione impermeabile ed efficiente. Facile da installare grazie ai pittogrammi e al collegamento elettrico semplificato, richiede solo 2 viti per essere fissato, mentre la versione Mansarda di EasyHome deve essere sospesa per evitare la trasmissione di vibrazioni.
2. Sistema di ventilazione a flusso singolo Atlantic
Il nostro preferito ❤
Autocosy IH Flex è un sistema di ventilazione autoregolante a flusso singolo progettato per spazi ridotti come le mansarde trasformate. Oltre alla dimensione extrapiatta, questa ventilazione garantisce un efficace rinnovo dell'aria interna, anche in caso di picchi di umidità. Grazie al sistema brevettato "Humidity Intelligence", il disappannamento dei locali è rapido e ultra-discreto (solo 25 dB).
Realizzato in Francia, questo prodotto progettato da Atlantic è dotato di aperture universali "Line" che si adattano a tutte le maniche. In questo modo avrete la garanzia di poter rinnovare facilmente l'impianto esistente.
3. Ventilazione autoregolante a flusso singolo Aldes
Un interessante rapporto qualità/prezzo
EasyHOME Auto è la soluzione di ventilazione a flusso singolo, progettata per una perfetta integrazione in qualsiasi interno. Progettato per adattare automaticamente i flussi di estrazione e di rinnovo dell'aria in casa, questo prodotto è facile da installare grazie ai suoi pittogrammi e al suo collegamento elettrico semplificato.
A differenza della versione Mansarda, che è sospesa per evitare la trasmissione di vibrazioni, la versione compatta può essere fissata facilmente con 2 viti. Infine, in esclusiva per Aldes, EasyHOME Auto si integra perfettamente con l'arredamento grazie al nuovo design ColorLINE e alle griglie di ventilazione multicolore.
Quale tipo di sistema di ventilazione del bagno scegliere?
Il modello più comunemente utilizzato è il Ventilazione a flusso singolo autoregolabile. Economico e facile da installare, questo sistema aspira l'aria dalla stanza e la espelle all'esterno. Il vincolo principale è la ventilazione dell'aria fredda, che comporta una perdita di calore per il sistema di riscaldamento domestico.
Tuttavia, questi inconvenienti possono essere limitati optando per una Ventilazione igrovariabile a flusso singolo. Un po' più costoso da acquistare, ma più efficiente dal punto di vista energetico, ha un flusso d'aria regolato in base al tasso di igrometria della stanza, riducendo così le perdite di riscaldamento.
Un'altra possibilità è la VMC a doppio flusso. Sebbene al momento dell'acquisto il prezzo sia doppio, questo prodotto permette di ventilazione uniforme della casa senza dispersione di calore. L'installazione è molto più complessa e richiede due sistemi di condotti, che devono essere collegati a uno scambiatore di calore. In genere, questo lavoro viene eseguito al momento della costruzione della casa o in caso di ristrutturazioni importanti, poiché questo sistema di ventilazione non si adatta a tutti gli spazi.
Se desiderate dotare la vostra casa di una ventilazione meccanica controllata, la scelta migliore, a nostro avviso, è quella di un CMV a flusso singolo sensibile all'umidità. Tuttavia, può essere interessante optare per una versione autoregolante se si tiene conto del budget, delle esigenze o semplicemente della configurazione della casa.
CMV a flusso singolo
Un sistema di ventilazione a flusso singolo si basa sull'uso di un estrattore elettrico (noto anche come ventilatore invertito). Fissato nel sottotetto, questo dispositivo estrae l'aria umida o inquinata dall'abitazione e aspira aria fresca. Aspirando l'aria, l'estrattore crea un vuoto che richiama l'aria esterna nell'abitazione attraverso le prese d'aria situate nelle stanze principali (soggiorno, camera da letto, ufficio). L'aria viziata viene aspirata all'interno dei condotti e poi evacuata verso un'uscita d'aria sul tetto.
Esistono 3 tipi di CMV a flusso singolo:
- Autoregolazione È controllato manualmente dall'utente.
- L'igro-A Regola la portata delle uscite dell'aria in base all'igrometria misurata dai suoi sensori.
- L'igro-B È più efficiente perché, oltre a regolare il flusso d'aria dalle uscite, modula automaticamente l'afflusso di aria fresca dall'esterno.
CMV a doppio flusso
Un CMV a doppio flusso consente di rinnovare l'aria in una casa limitando al contempo la perdita di energia. Il suo sistema si basa sull'utilizzo di due reti di condotti, ciascuna collegata a uno scambiatore di calore: l'estrazione dell'aria viziata viene effettuata dalla prima rete di condotti, mentre la seconda immette aria fresca nell'abitazione. Prima di essere immessi o espulsi, questi due flussi d'aria si incrociano (senza mescolarsi) nello scambiatore di calore, che ha il compito di trasferire la temperatura dell'aria viziata espulsa all'aria fresca in entrata.
Il vantaggio di questo prodotto, oltre al risparmio sul riscaldamento, risiede nella sua capacità di filtrare l'aria che entra. Filtrando pollini e polvere e mantenendo la casa calda, questo sistema è di gran lunga il modo più efficiente di vivere in un'abitazione. un'atmosfera più sana.

È obbligatorio avere un VMC?
L'installazione di un sistema di ventilazione meccanica controllata nella propria abitazione non è obbligatoria, ma la ventilazione sì.
Il principio della ventilazione delle abitazioni è stato introdotto con un decreto del 22 ottobre 1955 e dall'ordine di 14 novembre 1958 (sulla ventilazione delle nuove abitazioni), che definiscono il principio della ventilazione per stanza. Questa ventilazione può essere ottenuta sia aprendo le finestre, sia in modo permanente installando griglie di ventilazione superiori e inferiori o installando un CMV.
Un secondo ordine datato 22 ottobre 1969 (relativo alla ventilazione delle nuove abitazioni) ha stabilito il principio della ventilazione generale e continua delle abitazioni. Dal 1969 è diventato un obbligo di legge per tutte le nuove abitazioni costruite, sia collettive che individuali. In entrambi i casi, le prese d'aria devono essere situate nelle stanze principali, mentre l'aria viene espulsa nei locali di servizio (cucina, bagno, WC). L'aria deve poter circolare liberamente anche tra le stanze principali e i locali di servizio.
Il 24 marzo 1982 e 28 ottobre 1983I nuovi decreti hanno introdotto tariffe di estrazione dell'aria da rispettare in base al numero di stanze dell'abitazione e per ogni stanza. Questo regolamento ha anche lo scopo di garantire che i locali siano adeguatamente ventilati e che l'aria sia rinnovata.
Come ventilare correttamente il bagno?

L'umidità prodotta da una doccia o da un bagno caldo nel bagno può portare allo sviluppo di micromiceti e di cattivi odori. Se non si garantisce una ventilazione sufficiente, si possono verificare problemi di salute (allergie dovute alle spore della muffa, rinite, asma, ecc.) e problemi strutturali nella stanza (formazione di muffa, muffa, ecc.). Per ridurre al minimo il vapore acqueo, è possibile :
- Aprire la finestra durante il bagno o la doccia Una finestra aperta permette all'aria umida di uscire e all'aria fresca di entrare.
- Tenere la porta aperta durante la doccia o il bagno Basta lasciare la porta socchiusa per far uscire l'aria umida nel resto della casa. Questa può essere una soluzione pratica se il bagno non ha una finestra.
- Installazione di un aeratore Se un sistema di ventilazione non è possibile, un aeratore è il prodotto giusto per voi. Questa soluzione è meno costosa, ma richiede un po' di lavoro per adattarsi alla stanza.
Come evitare la condensa?
Per evitare la formazione di condensa, è consigliabile aprire una finestra o attivare il sistema di ventilazione. Se il vostro bagno non è dotato di questi elementi, potete optare per una deumidificatore per bagno. Oltre a limitare la condensa, questo prodotto raccoglie l'aria umida della stanza e protegge la casa da problemi di muffa.
In alternativa alla raccolta dell'umidità, ci sono alcuni modi per ridurre la condensa sullo specchio: spalmarlo di crema da barba e pulirlo con un asciugamano. In questo modo non si appannerà per un po' di tempo.
Si può anche applicare una lozione di aceto e acqua (50/50) e spruzzare lo specchio con questa soluzione. Quindi asciugare lo specchio con un panno e, per garantire una finitura priva di striature, utilizzare carta di giornale.