Il clima delle grandi città è il risultato dell'aumento delle temperature nelle aree urbane rispetto a quelle rurali.
Questo fenomeno è il risultato della modifica involontaria del clima da parte delle attività umane e dell'impatto del bilancio energetico che un'area può avere sul clima regionale.
Contenuti
Perché l'aria è più calda in città?
Scoperta per la prima volta all'inizio del 1800 a Londra, l'isola di calore urbana è stata identificata attraverso l'analisi statistica delle temperature dell'aria in superficie.
In media, una città è più calda di una campagna a causa delle differenze nei guadagni e nelle perdite di energia in ogni regione. Diversi fattori possono contribuire al calore relativo delle città, come le proprietà termiche degli edifici, il calore prodotto dalle attività industriali e l'evaporazione dell'acqua.
Il calore prodotto dal raffreddamento degli edifici urbani, dal riscaldamento e dai trasporti (aerei, treni, autobus e automobili) contribuisce al riscaldamento delle città. Inoltre, asfalto, mattoni e cemento trattengono il calore meglio delle superfici naturali.

Le 3 migliori stazioni meteorologiche del 2023
Volete conoscere il meteo in tempo reale, ma non sapete quale dispositivo scegliere?
Scopri la nostra selezionePerché l'aria è più fredda nelle zone rurali?
L'evaporazione dell'acqua gioca un ruolo importante nell'entità dell'isola di calore urbana. Nelle aree rurali, l'energia solare assorbita in prossimità del suolo provoca l'evaporazione dell'acqua dalla vegetazione e dal terreno. Pertanto, il calore viene ridotto in una certa misura dal raffreddamento per evaporazione durante l'evapotraspirazione.
L'isola di calore influisce sulla copertura nuvolosa?
Secondo uno studio basato su dati satellitari, città come Londra e Parigi sembrano essere in grado di generare le proprie nuvole. In primavera e in estate, queste megalopoli sono costantemente più nuvolose al pomeriggio e alla sera rispetto ai loro vicini rurali, a causa del calore intrappolato negli edifici, che provoca il movimento che porta alla formazione delle nuvole.
In media, le grandi città tendono ad avere fino a 10 % di copertura nuvolosa in più rispetto alle aree rurali circostanti.